L’iniziativa, per cui è stato stanziato un budget di 5 milioni euro per il 2005, 2006, 2007 in seno alla Finanziaria dello scorso anno, è stata avviata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in collaborazione con UNASCA e CONFEDERTAAI.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti Terrestri lancia oggi, martedì 16 maggio, la nuova campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale 2006 “La sicurezza non è un limite”. L’iniziativa, per cui è stato stanziato un budget di 5 milioni euro per il 2005, 2006, 2007 in seno alla Finanziaria dello scorso anno, è stata avviata in collaborazione con UNASCA, Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica, e CONFEDERTAAI, Confederazione Titolari Autoscuole e Agenzie d’Italia con l’obiettivo di veicolare un messaggio importante: sensibilizzare, educare e responsabilizzare i più giovani nei confronti della sicurezza stradale nel pieno rispetto delle norme del Codice della Strada.Curata integralmente dal reparto creativo di Meet , società di comunicazione, immagine ed eventi, la campagna si pone il compito di “parlare” a un target per definizione sfuggente: ” da una ricerca condotta dal Ministero – spiega ad ADVexpress Carmelo Pulvino, consulente per la comunicazione e coordinamento al piano esecutivo – è emerso che la popolazione tra i 14 e i 25 anni è la più interessata dal messaggio ma anche la più difficile da raggiungere con efficacia. In passato, altre campagne hanno voluto smuovere le coscienze dei giovani circa il tema della sicurezza stradale, e lo hanno fatto per lo più turabando l’immaginario con linguaggi narrativi di grande impatto ma anche molto duri o violenti”.
“Oggi – prosegue Pulvino – proponiamo qualcosa di diverso che sia in grado non solo di raggiungere la fase di ricezione ma anche quella elaborata della memorizzazione. Per questo motivo abbiamo coinvoilto nel team creativo preposto alla comunicazione ragazzi universitari che potessero fornire un punto di vista il più possibile vicino a quello del target di riferimento”.Il fulcro della comunicazione individua quindi nella “scelta” della sicurezza, che il target è invitato a fare, una chance, una facoltà e non una limitazione. Tre i temi di discussione sui quali la campagna insisterà: velocità, alcool, droga. Da oggi, in rete, anche il sito internet www.lasicurezzanoneunlimite.it. Il progetto si avvale di una testimonial che ben si concilia con la campagna, incentrata su un tipo di comunicazione propositiva nei confronti dei giovanissimi: Maria Monsè, personaggio presente sulla scena dell’intrattenimento televisivo ormai da diversi anni, protagonista dello spot pubblicitario, che andrà in onda a partire da domani 17 maggio su Mtv per un totale 1.140 passaggi e su un circuito di radio locali.
Il jingle dello spot è stato curato e composto da Massimo Varini, che collabora abitualmente con Laura Pausini, Mina e Celentano.
Hanno firmato la creatività Antonello Blandi, come art director, e Nicoletta Fattibene come direttrice creativa e copywriter.
La campagna proseguirà con una serie di eventi tra cui il 21 giugno una serata presso il Teatro Centrale di Roma, in collaborazione con Radio Italia Solo Musica Italiana e il programma “Serata con” che ospiterà, in concerto, Anna Tatangelo e che costituirà cassa di risonanza della iniziativa grazie al contributo di vip ed autorità che si faranno portavoce del messaggio della campagna. In collaborazione con Milano Concerti, Part of Live Nation Company ( già Clear Channel), La sicurezza non è un limite sarà presente all’interno di una serie di concerti (Depeche Mode, Robbie Williams, Rolling Stones , ecc.) in cui tutto il personale dell’organizzazione indosserà l’abbigliamento con le immagini ufficiali del progetto.
L’iniziativa sarà presente su tutto il territorio nazionale anche grazie alle autoscuole associate UNASCA e CONFEDERTAAI. Infatti a partire da settembre, verranno consegnati dei kit-scuola ed organizzati incontri in tutti gli istituti secondari di secondo grado per introdurre le novità del Nuovo Codice della Strada e per discutere sul tema della sicurezza stradale, proposto come un valore personale e sociale, piuttosto che come imposizione.
