Il concetto di sicurezza, dal latino Sine Cura (senza preoccupazione), assume innumerevoli significati distinguendosi in vari moduli, quali:
sicurezza stradale,
sicurezza delle reti internet,
sicurezza infrastrutturale,
sicurezza sul lavoro,
sicurezza ambientale.
L’unione dei singoli moduli si traduce nel concetto di sicurezza della vita del singolo individuo per la gestione del proprio vivere sociale. Ogni modulo della sicurezza è affidato, per il suo corretto monitoraggio e miglioramento, ai vari enti preposti sui vari territori; ad esempio il Nucleo Comunale di Protezione Civile.
La società attuale pone l’uomo al centro di continui cambiamenti (tecnologici, ambientali e sociali), questi quando sono gestiti in maniera corretta portano a una crescita ed a una evoluzione positiva dello stato delle cose, al contrario quando sono mal gestiti conducono a una maggiore esposizione ai rischi; per questo motivo dovremmo tendere a un comportamento di protezione attraverso il metodo da sempre funzionante in ogni settore: l’informazione continua!
Molteplici sono le campagne di sensibilizzazione rivolte al concetto di sicurezza, campagne che si sono fatte strada attraverso semplici ritornelli perché sembrano di più facile acquisizione nella società. Prova evidente di ciò è il detto comune: “La sicurezza non è un limite”. Tale slogan non è altro che una campagna di comunicazione, promossa dal Ministero dei Trasporti, nata nel 2006 ma ripetuta ancora tutt’oggi quando si vuole riportare l’attenzione al tema della sicurezza. Se è vero che la sicurezza non deve essere un limite alle azioni del singolo individuo è pur vero che ci dovrebbe essere maggiore partecipazione, da parte della società, alle varie campagne di sensibilizzazione. La divulgazione ha, infatti, come principale scopo quello di responsabilizzare i più giovani nei confronti dei rischi sociali.
Il Nucleo Comunale di Protezione Civile anastasiano opera sul territorio attraverso i mezzi messi a disposizione dall’amministrazione comunale riuscendo, attraverso campagne di sensibilizzazione, a dar vita alla giusta informazione per la messa in sicurezza del proprio paese e dei suoi cittadini.
Le campagne informative sono rivolte a tutte la popolazione dedicando una maggiore attenzione ai più piccoli. Per questi ultimi il Nucleo Comunale ha elaborato giochi e lezioni frontali, attraverso progetti scolastici e manifestazioni in piazza, in grado di trasmettere nella maniera più semplice possibile le norme comportamentali per la propria messa in sicurezza.
Puntare sui più piccoli significa informare anche gli adulti che distratti dalle altre attività sociali e dagli impegni lavorativi appaiono poco attenti, ma non per questo non interessati, alle problematiche citate.
Per costruire un filo diretto con la popolazione la Protezione Civile di Sant’Anastasia ha dato vita ai seguenti progetti:
“Una vita Sicura”, progetto presentato nelle scuole del territorio. Gli adolescenti affrontano i moduli di sicurezza attraverso una lezione frontale, della durata di 1 ora, elaborata dai volontari del Nucleo.
“La carovana della Prevenzione”, appuntamenti con la cittadinanza nelle piazze del territorio anastasiano. I volontari del Nucleo si avvicinano alla popolazione attraverso la divulgazione dei rischi ambientali del territorio e delle norme comportamentali da attuare per la propria messa in sicurezza.
2° Corso di Reclutamento Volontari di Protezione Civile. Il corso è rivolto ai cittadini, dai 18 anni ed oltre, che desiderano partecipare in maniera attiva, sul proprio territorio, alle attività proposte dal Nucleo Comunale.
L’efficienza di un’azione risiede nella preparazione con la quale essa viene eseguita, operare senza regole significa mettere a rischio non solo se stessi ma anche gli altri.
Pertanto i moduli di sicurezza risultano essere efficaci solo se siamo a conoscenza delle regole sulle quali essi si basano.
[fonte: dott.ssa Carmen Servillo su ilpaesefuturo.it]