L’ACQUA di Palermo è tra le migliori d’Italia

Promossa l’acqua del rubinetto è tra le più buone d’Italia
La Repubblica – ed. Palermo – Cristoforo Spinella
13/09/2009 – I dati delle analisi a campione su durezza, residuo fisso e presenza di sodio effettuate a maggio da Altroconsumo. L’Amap: è una conferma dei nostri dati, abbiamo già inserito in bolletta la “carta d’identità” delle nostre risorse.
L’ACQUA di Palermo è tra le migliori d’Italia. A rivelarlo è un’indagine di
Altronconsumo, che ne ha analizzato la qualità insieme a quella di altre 34 città. I risultati dicono che al centrosud c’è l’acqua più buona del Paese: in testa ci sono Potenza e Campobasso, ma in tutte le grandi città del Meridione -esclusa Reggio Calabria, dove si sono registrate infiltrazioni di sale marino -dai rubinetti sgorga un’ottima acqua.
Le analisi sono state effettuate lo scorso mese di maggio sull’acqua delle fontanelle pubbliche. A Palermo, dai prelievi fatti in via Notarbartolo sono scaturite valurazioni positive per tutti i parametri considerati: dalla durezza al residuo fisso al sodio, non ci sono ragioni per preferire l’acqua in bottiglia a quella di rubinetto. “La qualità dell’acqua potabile italiana è buona – spiega Altroconsumo – non ci sono motivi fondati per ritenere l’acqua minerale più salutare”. Per l’associazione, è sopratutto una questione di business. Anche perché la differenza dei costi è enorme: l’acqua di rubinetto, infatti ha un prezzo di 250 volte inferiore a quella in bottiglia.
Tra i criteri utilizzati per valutare le acque ci sono durezza, residuo fisso, sodio, cloriti, nitrati. Ma anche la sicurezza è finita sotto la lente di ingrandimento dei tecnici di Altroconsumo, che hanno controllato in laboratorio l’eventuale presenza di sostanze inquinanti come metalli pesanti, pesticidi e solventi. Da questi dati emerge la bontà dell’acqua che ha spinto l’associazione dei consumatori ad avviare la campagna “Bevi l’acqua di casa”: sul sito saranno messe a disposizione degli utenti tutte le analisi effettuate “per sfatare luoghi comuni sull’acqua del rubinetto”.
Positiva anche l’analisi delle tariffe del servizio idrico integrato che include l’erogazione dell’acqua, la depurazione e le fognature: a Palermo la spesa annua per 200 metri cubi è di 246 euro, 15 in meno rispetto alla media nazionale.
L’Amap si dice soddisfatta del risultato dell’indagine: “Sappiamo che le nostre acque hanno buone proprietà e proprio per questo nei mesi scorsi abbiamo inserito nelle bollette una sorta di carta d’identità che ne
illustra le caratteristiche”.