A Palermo si pianifica il futuro della logistica

Politici e tecnici di porti, autostrade e ferrovie si sono confrontati sui trasporti per progettare sistemi
 
Al tavolo di partenariato anche il presidente Cannatella che ha parlato delle infrastrutture nell’Isola e delle strategie. I trasporti nella Sicilia occidentale iniziano a fare sistema per un migliore sviluppo. A fine aprile si è infatti svolto in Regione il primo incontro con il Partenariato Economico dell’Area Logistica Integrata della Sicilia Occidentale, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Regione Siciliana, con la collaborazione delle Autorità Portuali coinvolte, dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, di Rfi, di Anas della Società Interporti Siciliani e con la partecipazione dei principali rappresentanti del tessuto produttivo locale e degli operatori della logistica. Il porto di Palermo era presente con Vincenzo Cannatella, presidente dell’Autorità portuale, che ha posto l’accento sulle sistema integrato verso il quale vanno le infrastrutture e le possibili strategie di sviluppo. L’istituzione delle Aree Logistiche Integrate (ALI) dovrà definire una strategia all’interno di un sistema regionale costituito da una o più infrastrutture portuali, eventuali retroporti, interporti o piattaforme logistiche di riferimento e le relative connessioni ai corridoi multimodali della rete di trasporto. Questa è peraltro l’indicazione che l’Italia recepisce nell’Accordo di Partenariato con la Commissione europea (Obiettivo Tematico 7) per la programmazione nelle Regioni Obiettivo Convergenza. A livello operativo questo ha dato luogo alla sottoscrizione di Accordi e alla istituzione dei tavoli tecnici locali (di cui uno riguarda il sistema della Sicilia Occidentale) che riuniscono in un confronto operativo i diversi attori (MIT, Regione, porti, interporti, RFI e stakeholder) di ciascuna delle cinque Regioni Convergenza nella logica del fare sistema. L’obiettivo è allargare maggiormente la condivisione di una strategia di sviluppo dell’Area Logistica Integrata contenuta nel Documento Strategico di sviluppo ALI. Nella prima parte dei lavori è stata illustrata l’attività finora svolta dal tavolo tecnico che ha prodotto una prima versione del Documento Strategico. Ne hanno parlato Giovanni Pistorio, assessore Trasporti Regione Siciliana; Margherita Migliaccio, direttore generale per lo Sviluppo del Territorio, la Programmazione ed i Progetti Internazionali (Mit), Giovanni Infante, Aglaia Murgia, Fulvio Bellomo, Alessandro Carollo, Francesco Corso e Federico Pirro. Nella seconda parte è stato invece avviato un confronto partenariale, avente ad oggetto i contenuti del Documento Strategico, al fine di acquisire maggiori informazioni e le esigenze del tessuto produttivo locale, con una particolare attenzione ai temi proposti. Con Vincenzo Cannatella, a questo confronto, hanno preso parte Andrea Esposito per RFI Sicilia ed Ettore de la Grenellais per ANAS, poi le imprese di logistica con Marcello Di Caterina, Alis; Matteo Catani, GNV; Mario Signore, Grimaldi; Franco Lagro, Portitalia srl.; Andrea Sardo, CAT. Le conclusioni sono state affidate ad Angela Catanese, Autorità di Gestione Pon Infrastrutture e Reti del Ministero.