Il mezzogiorno e i senatori del regno’Italia 150 fà …

Carlo Bombrini (Genova3 ottobre 1804 – Roma15 marzo 1882) è stato un banchiere e imprenditore italiano.

Senatore del Regno d’Italia fu amico in gioventù di Giuseppe Mazzini. Fu Direttore Generale della Banca di Genova dal 1845 al 1849, Direttore Generale della Banca Nazionale degli Stati Sardi dalla sua fondazione, 1849, al 1861 ed infine Governatore della Banca Nazionale nel Regno d’Italia dal 1861 al 1882.

Finanziò economicamente le prime guerre d’indipendenza. Fu amico personale del Conte Camillo Benso di Cavour, del quale condivideva le aspirazioni per una modernizzazione del sistema industriale italiano. A capo della Banca Nazionale, ebbe parte in molte delle iniziative dopo l’Unità, tra cui le operazioni finanziarie legate allo sviluppo delle reti ferroviarie settenrionali, accanto a Domenico Balduino del Credito Mobiliare, riuscì ad ottenere ben tredici concessioni per il centro-nord.

Comproprietario della “Gio. Ansaldo & C.” ebbe ruolo decisivo nello sviluppo di una forte presenza dell’imprenditoria genovese sul territorio italiano e in particolare della Ansaldo medesima. Di contro, circa l’imprenditoria napoletana dell’epoca, concorrente con quella genovese con il polo siderurgico di Portici-Pietrarsa, pronunciò la celebre frase [senza fonte]

« IL MEZZOGIORNO NON DOVRA’ PIU’ ESSERE IN GRADO DI PRODURRE »