Lecce, 09/09/2006. La Sicurezza non è un Limite alla notte della Taranta
Delirio. Passione. Ritmo. Entusiasmo. E un’emozione immensa. E’ questo che resta della notte estiva più straordinaria del 2006. Quella che è stata definita l’evento di musica tradizionale più grande d’Europa. La notte in cui, ogni anno,musica e poesia,tradizione e modernità si intrecciano tra di loro formando quella splendida ragnatela che cattura tutti, da anni, nella suggestiva cornice della piazza degli Agostiniani a Melpignano. Si parla di più di ottantamila presenze. Ottantamila tra giovani e meno giovani che per una notte intera si sono dati appuntamento per ballare, cantare e sognare cullati da una musica che è ormai storia.E non è poco per questo piccolo comune della grecìa salentina che conta non più di tremila anime. Tremila anime pronte ad ospitare un fiume di gente, ad accogliere con il calore proprio della gente del sud “sti vagnuni nu picchi pacci” che ballano freneticamente al ritmo della pizzica.
E quest’anno Sergio Blasi, sindaco di Melpignano e padre di questa notte magica,ha regalato ai tanti ragazzi radunati sotto il palco un’attenzione in più.Ha voluto che i suoi ragazzi,quelli che lui ama e che ricambiano il suo affetto, si divertissero in tutta sicurezza!E allora ha accolto l’iniziativa del Ministero dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti terrestri di diffondere in questa notte il messaggio positivo sulla sicurezza stradale. La sicurezza non è un limite – campagna di comunicazione per i giovani voluta dal Ministero con Unasca e Confedertaai, associazioni nazionali di autoscuole – era presente a Melpignano con uno stand,presso il quale i giovani hanno ricevuto degli alcool test gratuiti, da provare prima di mettersi alla guida. E ancora una volta i giovani hanno stupito i soliti diffidenti. Migliaia di ragazzi si sono accalcati davanti allo stand chiedendo di provare i Soffia e Sai questo il nome degli etilometri.Alcuni chiedendone qualcuno in più per l’amico che avrebbe dovuto riportarli a casa. Non c’è stato bisogno di richiamarli, questi ragazzi “pizzicati”, per costringerli a fare la prova alcolemica. Spontaneamente e allegramente, tra un’esibizione di Lucio Dalla ed una di Uccio Aloisi, tra Carmen Consolie Pino Zimba,si sono messi alla prova e sono andati via con la promessa di smaltire la sbornia prima di tornare a casa.
Bravi ragazzi! Questo significa divertirsi! Questo significa amare la vita!
Elisabetta Ligori