Cancian (Ram) chiede un fondo per i porti con Cdp

A qualche mese di distanza dalle anticipazioni riportate da MF Shipping&Logistica lo scorso 2 dicembre, si torna a parlare di un fondo dedicato ai finanziamenti per le nuove portuali. La proposta, alla quale peraltro il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sta già lavorando, è stata lanciata da Antonio Cancian, presidente di Rete Autostrade Mediterranee, che ha detto: «Un Fondo per la portualità e la logistica gestito da una sgr, a mio avviso Cassa Depositi e Prestiti, potrebbe coordinare e intercettare opportunità di finanziamento a livello regionale, nazionale, europeo per lo sviluppo del sistema del Paese».
Questo veicolo rientrerebbe nel «Fondo da ripartire per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese» già istituito presso il Ministero dell’ economia con l’ ultima Legge Finanziaria. Parte delle risorse di questo fondo (che ha una dotazione di 1,9 miliardi di euro per il 2017, 3,1 miliardi per il 2018, 3,5 miliardi per il 2019 e 3 miliardi per ogni anno dal 2020 al 2032) sarebbe specificamente destinata a interventi di sviluppo nei settori della portualità e della logistica.
A proposito di questo fondo il presidente dell’ Autorità di sistema portuale genovese, Paolo Emilio Signorini, preannunciando l’ imminente stanziamento di circa 10 milioni di euro per la progettazione esecutiva della nuova diga dello scalo ha detto: «Credo sia intenzione del Ministro delle Infrastrutture di considerarla una delle grandi opere di accessibilità marittima inserite nella Legge Finanziaria a livello nazionale». (riproduzione riservata)